Si pubblica qui la motivazione con cui il Centro studi ha conseguito il premio speciale "Città di Montalcino" edizione 2020.
Se le parole riferite al passato sono motivo di orgoglio e gratitudine, quelle riferite al futuro ci spingono ad impegnarci ulteriormente, insieme con l'Amministrazione Comunale, il Consorzio del vino Brunello, importante protagonista della realtà socio-economica di Montalcino stessa, e ogni altro soggetto pubblico e privato.
Il Centro persegue, infatti, una promozione della ricerca e della cultura capace di far dialogare la dimensione territoriale ilcinese con quella sovralocale degli studi, cui i suoi componenti, appartenenti alla comunità scientifica internazionale, naturalmente guardano.
Montalcino è sempre più una realtà che conosce anche in altri contesti un respiro internazionale e, così, uno degli esempi di comunità locale capace di coniugare qualità della vita per i suoi residenti e apertura verso quanti intendano in qualche misura entrare con essa in contatto.
Motivazione dell’assegnazione del premio
Città di Montalcino
per la storia della civiltà contadina
2020
Il CESSCALC è un’occasione di crescita culturale per la nostra comunità, ha dato un sostegno scientifico anche a docenti delle nostre scuole, è motivo di orgoglio per l’Amministrazione comunale, si collega strettamente con le attuali priorità dell’economia ilcinese, rispetto alla quale non c’è bisogno davvero di dire quanto l’agricoltura sia fondamentale.
È ormai pienamente matura una sensibilità per la quale anche il settore primario deve impegnarsi per uno sfruttamento consapevole delle risorse naturali e ambientali. Perché ciò avvenga, è quanto mai utile il sostegno di ricercatori di storia che possano far conoscere anche le dinamiche dell’economia agraria del passato, del rapporto con i territori di un tempo, delle tradizioni rurali. Si dice spesso che non vi possa essere futuro senza coscienza del passato; noi non vogliamo che questa affermazione sia solo un vuoto slogan. Per questo, quest’anno la giuria ha pensato a un premio speciale proprio al Centro. La decisione è stata presa come segno di stima per quanto fatto, di fiducia e di sostegno per quanto il Centro studi potrà fare in futuro. La promozione della cultura, e della ricerca scientifica in essa, ha di certo i suoi costi ma, anche quando questi non avessero un immediato ritorno, è importante che sia sostenuta perché non vi è crescita materiale davvero utile alle persone che non sia accompagnata anche da un costante sviluppo della dimensione della conoscenza.